Torri gemelle: la loro storia in 290 foto, per ricordare

MILANO - Dice che ha raccolto le foto «per ricordare... di non dimenticare». Per far durare le Torri gemelle forever (per sempre). L’ha fatto, visto che di professione è un fotografo, con le immagini scattate al World Trade Center in quasi trent’anni: durante ogni viaggio in America, Rolando Giambelli tornava a ritrarre il Wtc, fissato con i due grattacieli come Morandi con le bottiglie: «Così - dice - misuravo quant’era cambiata la megalopoli». Il libro che ne è uscito, Twin Towers forever (Promodis Italia Editrice, Brescia, 37 euro, www.twintowersforever.net ; i ricavati andranno all’ospedale Saint Vincent, la parrocchia di Sainte Agnes e Mentoring Usa/Italia, tutti e tre di New York), raccoglie 290 foto sulle Torri. Presentato per ora solo a Cortina, a Natale, ha esaurito in città tutte le copie in pochi giorni. Sfogliandolo, si trovano alcune chicche. Come i progetti e le planimetrie per lo scavo del terreno, o le ruspe al lavoro sulla punta di Wall Street nel 1972. Sono schizzi quasi introvabili, messi a disposizione dalla famiglia dell’ingegner Francesco Brunner, l’industriale bresciano che diresse i lavori di scavo e costruì le fondamenta del Wtc. Poi c’è la vita nei 107 piani del grattacielo. E c’è in fondo (prima delle immagini del crollo) un capitolo che fa venire i brividi: ritrae le Torri come si vedono quando ci si avvicina in aereo.
Rolando Giambelli è un personaggio originale. Vive facendo il fotografo, ma è innamorato dei Beatles (ha fondato a Brescia il primo museo dei Fab four di Liveropool in Italia). Per lui New York è la città dove John Lennon ha lanciato Imagine (1971): l’ha visitata un anno più tardi, e ha scoperto i «due giganteschi grattacieli di cui nessuno in Italia aveva mai parlato e che venivano costruiti anche di notte».

Mara Gergolet

C'era anche una parte importante di lavoro bresciano nel World Trade Center di New York quell'area di Manhattan sulla quale sogevano le ormai mitiche Torri Gemelle abbattute da terroristi quel terribile 11 settembre 2001.
Tanti operai bresciani hanno infatti lavorato verso la fine degli anni '60 nell'immenso cantiere dove, sotto la direzione di un ingegnere di Desenzano, si scavavano le fondamenta del più grande edificio mai costruito prima d'allora. E' grazie all'ing. Francesco Brunner, progettista e direttore dei lavori insieme ad altri valenti collaboratori e alla tecnologia d'avanguardia della ICOS Italiana, un'impresa leader nel settore, che si sono potuti innalzare due grattacieli alti più di 400 metri ciacuno. La ICOS costruttice di opere grandiose come dighe, metropolitane (anche al Metropolitana Milanese si è avvalsa della sua consulenza per quanto riguarda gli scavi ed muri di sostegno) aveva infatti brevettato il cosiddetto "diaframma ICOS" un'immensa muraglia a protezione da infiltrazioni d'acqua e da tutto ciò che avrebbe potuto minacciare la stabilità degli edifici sovrastanti. E' stato infatti appurato dopo il devastante crollo delle Torri Gemelle che l'unica zona che non ha subito praticamente alcun danno è proprio quella costruita all'interno del "diaframma ICOS". Non pensiamo che sarebbe stata una consolazione per l'ingegnere scomparso due anni fa se avesse visto ciò che tutto il mondo è stato costretto a vedere l'11 settembre, visto che ora riposa in un piccolo cimitero a Centenaro vicino a Lonato. A lui è stato dedicato il libro che racconta la storia delle "sue" Torri Gemelle, come amava scherzosamente definire quando ne parlava.
TWIN TOWERS FOREVER è un libro straordinario, per ricordare…di non dimenticare. E' un significativo documento sulle Twin Towers e sul World Trade Center di New York, divenuti il simbolo di ciò che dall'11 settembre 2001 ha cambiato per sempre la nostra visione della vita e la storia dell'Umanita. Niente sarà mai più come prima!
Edito dalla Casa Editrice Promodis Italia di Brescia, a cura del fotografo Rolando Giambelli; riccamente illustrato con centinaia di bellissime immagini…ormai irripetibili del W.T.C.: preziosi documenti, informazioni e fotografie (molte delle quali raccolte fra i turisti che amano N.Y.), il volume di oltre 160 pagine racconta la storia, fin nei minimi particolari, delle Torri Gemelle di New York: dall'idea al progetto; e poi la vita e la fine del più grandioso e splendido complesso edilizio residenziale e commerciale, mai realizzato prima dall'uomo… grazie anche all'apporto determinante di sofisticate tecnologie italiane (ICOS Italiana). Ora il il W.T.C. è un immenso cumulo di macerie, divenuto la tomba per le migliaia di vittime del tragico attentato. Questo libro, sostenuto anche da Matilda Cuomo moglie dell'ex Governatore dello Stato di New York che proprio lì aveva i suoi uffici, contiene una toccante lettera di ringraziamento dell'eroico Sindaco Rudolph Giuliani, giunta da New York poco prima di andare in stampa.

Gli utili derivanti dalla vendita del libro (Lit.70.000 - Euro 37), saranno devoluti a tre istituzioni umanitarie americane collegate con le vittime delle Torri Gemelle, ma anche…con l'Italia. La Parrocchia di Saint Agnes a New York ha fra le vittime Michael Judge il cappellano francescano dei Vigili del Fuoco di N.Y. amico del parroco, mons. Anthony Dalla Villa, figlio di emigranti italiani. Il Saint Vincent Hospital che ha prestato i primi soccorsi ai feriti è sostenuto da un comitato di italiani a N. Y.. Mentoring USA/Italia è l'ente fondato da Matilda Raffa Cuomo per il recupero agli studi dei fanciulli difficili.

COMUNICATO STAMPA (CRONACA- CULTURA-LIBRI)

IL LIBRO ITALIANO "TWIN TOWERS FOREVER"
PRESENTATO AL CONSOLE GENERALE U.S.A.
E POI IL 26 FEBBRAIO A NEW YORK…

DA LUNEDI' 11 FEBBRAIO MOSTRA FOTOGRAFICA DELLE TORRI GEMELLE AL CENTRO PASTORALE PAOLO VI A BRESCIA

A cinque mesi esatti dal terribile attentato dell'11 settembre che ha annientato le Torri Gemelle di New York si sta ancora lavorando per sgomberare le macerie del più grande complesso edilizio mai costruito prima dall'uomo. Una mostra con tutte le foto pubblicate nel libro…e anche di più, sarà allestita da lunedì 11 febbraio al Centro Pastorale Paolo VI di via Callegari a Brescia.
Le Twin Towers erano da oltre trent'anni simbolo di potenza e di prestigio economico dell'intera civiltà occidentale per trasformarsi in un attimo nella tomba di migliaia di vittime innocenti. Per ricordare le Torri nel loro antico splendore è stato pubblicato il libro dal titolo "Twin Towers Forever" edito da Promodis Italia, che racconta la loro storia: dagli scavi delle ciclopiche fondamenta del WTC nel 1968 al giorno dell'orrendo crollo, quell'11 settembre impresso nella memoria di ciascuno di noi. Centinaia di foto ormai irripetibili, scattate da tanta gente, soprattutto turisti bresciani che avevano visitato il World Trade Center, oggi completamente distrutto, mostrano fin nei minimi particolari quei luoghi dove ferveva intensa e inarrestabile la vita quotidiana della Grande Mela.
Questo libro, il cui progetto era già stato apprezzato dall'ex sindaco di New York Rudolph Giuliani e dalla Signora Matilda Cuomo, moglie dell'ex governatore dello Stato di NY, è stato inserito dal nuovo sindaco Michael Bloomberg che ne ha ricevuto una copia in anteprima, in una mostra permanente allestita nella City Hall di New York dedicata al ricordo della tragedia,.
Mercoledì 13 febbraio l'autore del libro Rolando Giambelli sarà ricevuto nel pomeriggio a Milano dal console generale americano Douglas MacElhaney per consegnargli ufficialmente il volume. Twin Towers Forever sarà presentato ufficialmente a New York alle 18.00 di martedì 26 febbraio nelle più prestigiosa libreria di New York, alla Rizzoli sulla 57th Street tra la 5th e la 6th Avenue. Il libro al prezzo di 37 Euro si trova nelle migliori librerie lo si può vedere anche nel sito www.twintowersforever.net . Twin Towers Forever è… e resterà per sempre, un documento sull'esistenza del World Trade Center. (Brescia, 10-02-2002)